Torino

Torino da visitare - Musei

Lo Statuario del Museo Egizio - Photo courtesy Istituto Comprensivo Cantù 3Museo Egizio
Il Museo Egizio di Torino costituisce la più importante raccolta al mondo di antichità egizie dopo quella del Cairo. Venne fondato nel 1824 dal re Carlo Felice con l’acquisizione di una collezione di 5628 reperti egizi del console di Francia in Egitto riunita dal piemontese Bernardino Drovetti e fu successivamente arricchito dagli scavi di Ernesto Schiaparelli.
Molti studiosi di fama internazionale, il primo dei quali fu il decifratore dei geroglifici egizi, Jean-François Champollion, che giunse a Torino nel 1824, si dedicarono allo studio delle collezioni del museo torinese, confermando così quanto scrisse Champollion: «La strada per Menfi e Tebe passa da Torino».

Il museo consta di circa 30.000 pezzi e documenta la storia e la civiltà dell'Egitto, dal paleolitico all'epoca copta, con pezzi unici e raccolte organiche di oggetti d'arte e d'uso quotidiano e funerario (tra cui la Mensa Isiaca, la tela dipinta di Gebelein, la tomba intatta di Kha e Merit, l'eccezionale tempio rupestre di Ellesjia, i rilievi di Zoser).
Il 6 ottobre 2004 il Ministero per i Beni e le Attività Culturali conferì in uso per trent’anni i beni del Museo ad una apposita fondazione, la Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino, di cui fanno parte la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino, la Compagnia di San Paolo e la Fondazione CRT.
Via Accademia delle Scienze 6 - Torino - Tel. 011-5617776

Per maggiori informazioni: www.museoegizio.org

 

Museo Nazionale del Cinema - Photo courtesy Gianluca Garelli - www.fotogian.comMuseo Nazionale del Cinema
Il Museo Nazionale del Cinema di Torino nacque nel 1941 da un progetto di Maria Adriana Prolo, collezionista e storica. Nel settembre del 1956 la Prolo vide realizzarsi il suo sogno: il museo aprì i battenti nella sale di palazzo Chiablese, accanto a palazzo Reale, mettendo finalmente a disposizione di studiosi e visitatori le preziose collezioni da lei già raccolte.
Nella sua veste attuale, venne inaugurato nel luglio 2000 all'interno della Mole Antonelliana, edificio simbolo della città di Torino.
Considerato uno dei musei più importanti al mondo per la ricchezza delle sue collezioni, il museo allestito in verticale seguendo il crescendo antonelliano su progetto di François Confino è una delle esposizioni più emozionanti di cinema.
Le collezioni museali sono costituite dalle raccolte dedicate all'archeologia del cinema (Collezione Prolo, Collezione Barnes), alla storia della fotografia (apparecchi e accessori, documenti fotografici) e alle raccolte di cinema (manifesti e corredi pubblicitari, documenti fotografici, apparecchi e accessori, materiali di scena, raccolta di incisioni e registrazioni sonore).
Via Montebello 20 - Torino - Tel. 011-8138560

Per maggiori informazioni: www.museonazionaledelcinema.org

 

Palazzo Mazzonis sede del MAO - Photo courtesy Museo d’Arte OrientaleMuseo di Arte Orientale (MAO)
Il Museo d'Arte Orientale è stato aperto al pubblico il 5 dicembre 2008 ed intende favorire una presa di contatto dei visitatori con le culture dei paesi dell'Asia attraverso la loro produzione artistica.
Lo spazio ostensivo disponibile è ripartito in cinque gallerie corrispondenti a cinque diverse regioni del grande continente asiatico: l'Asia Meridionale, articolata nelle distinte aree culturali del Gandhara, dell'India e del Sudest Asiatico; la Cina, culla di una multisecolare proteiforme civiltà artistica; la Regione Himalayana, fertile luogo di interazione delle culture indiana e cinese; il Giappone, sede di originali sviluppi nati dall'incontro con le culture d'Asia e d'Europa; i Paesi Islamici, testimoni di una straordinaria fioritura artistica estendentesi dall'Asia Centrale al Mediterraneo.
Il nuovo museo è ospitato all'interno di Palazzo Mazzonis, edificio di proprietà del comune situato all'incrocio delle vie S. Domenico e S. Agostino.
Via San Domenico 9-11 - Torino - Tel. 011-4436927

Per maggiori informazioni: www.maotorino.it


Ritratto Trivulzio di Antonello da Messina - Museo Civica d'Arte Antica - Photo courtesy WikipediaMuseo Civica d'Arte Antica
Il Museo Civico d'Arte Antica è un polo museale che ha sede nello storico complesso di Palazzo Madama, in piazza Castello. È stato riaperto al pubblico nel 2006 al termine di un lungo lavoro di rivalutazione della struttura iniziato nel 1988.
Articolato in trentacinque sale, il museo si sviluppa su quattro piani (collegati tra loro con un ascensore) oltre ad un punto panoramico situato in una delle torri del castello degli Acaja.
Nel piano fossato si trova il lapidario medievale; il piano terra è destinato all'arte del periodo gotico e del rinascimento; il primo piano (o piano nobile) ospita opere espressione del periodo barocco; il secondo piano è dedicato all'arte della decorazione.
Il museo ospita periodicamente mostre e rassegne artistiche a tema.
Piazza Castello - Torino - Tel. 011-4433501

Per maggiori informazioni: www.palazzomadamatorino.it
palazzomadama@fondazionetorinomusei.it




Sala espositiva della GAM - Photo courtesy GAMGAM - Galleria civica d'Arte Moderna e
Contemporanea
Il patrimonio artistico è costituito da oltre 15.000 opere tra dipinti, sculture, installazioni e fotografie, oltre che da una ricca collezione di disegni e incisioni. Le raccolte, che datano dalla fine del Settecento fino ai giorni nostri, documentano soprattutto l'arte italiana ma non mancano esempi importanti di arte straniera, in particolare un insieme sceltissimo di dipinti che documenta le avanguardie storiche internazionali.
Via Magenta 31 - Torino - Tel. 011-4429518

Per maggiori informazioni: www.gamtorino.it - gam@fondazionetorinomusei.it

 

Il Castello di Rivoli, sede del museo di Arte Contemporanea - Photo courtesy Regione Piemonte Museo di Arte Contemporanea del Castello di Rivoli
Costituitasi a partire dal 1984, anno di apertura del museo, la Collezione Permanente del Castello di Rivoli viene costantemente arricchita grazie a nuove acquisizioni, donazioni e prestiti a lungo termine. La Collezione documenta i momenti cruciali dello sviluppo dell'arte contemporanea in Italia e all'estero dagli anni Cinquanta ad oggi.
Grazie alle acquisizioni di opere presentate nelle mostre temporanee, l'ampliamento della Collezione riflette anche la storia dell'attività del Museo.
L'apertura della Manica Lunga ha permesso il riallestimento della Collezione sui due piani del Castello. L'allestimento, in parte cronologico, rispecchia la complessità della vicenda artistica e la costante evoluzione del linguaggio dei suoi protagonisti. Il nuovo percorso, che tende alla realizzazione di sale monografiche, fa sì che ciascuna sala rappresenti uno o più momenti del lavoro di ciascun artista, oppure si offra come occasione di dialogo tra opere di artisti diversi.
Piazza Mafalda di Savoia – Rivoli (To) - Tel. 011-9565222

Per maggiori informazioni: www.castellodirivoli.org - info@castellodirivoli.org



Veduta del Lingotto che ospita la Pinacoteca Agnelli - Photo courtesy Fabrizio Zanelli - torinodailyphoto.blogspot.com Pinacoteca Agnelli
Canaletto, Matisse, Picasso, Renoir, Manet, Balla, Severini, Modigliani, Bellotto, Tiepolo, Canova…
Sono 25 le opere di Giovanni e Marella Agnelli custodite nello “scrigno” di Renzo Piano, un contenitore di vetro e acciaio appoggiato sul tetto del Lingotto e aperto al pubblico nel 2002.

Agnelli voleva offrire ai torinesi “piacere, bellezza e gioia”, per condividere in primo luogo con i suoi concittadini, il percorso di formazione di un gusto estetico e il piacere che un’opera d’arte desiderata, scelta e amata provoca in chi la guarda.
La pinacoteca è sede di esposizioni temporanee e di una galleria fotografica permanente - Dalla fabbrica di Matté Trucco allo Scrigno di Renzo Piano - che documenta le diverse fasi della trasformazione del Lingotto.
Lingotto - Via Nizza 230 - Torino - Tel. 011-0062008

Per maggiori informazioni: www.pinacoteca-agnelli.it - segreteria@pinacoteca-agnelli.it


Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo











Il nuovo centro per l'arte contemporanea della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, è un nuovo polo culturale che nasce a Torino, città già viva e particolarmente attiva nel campo dell' arte contemporanea.

Il nuovo spazio, progettato dall'architetto Claudio Silvestrin e dall'ingegnere James Hardwick, vuole rappresentare un punto di riferimento per gli appassionati e i conoscitori, e per chi al contemporaneo si deve ancora avvicinare.
Via Modane 16 - Torino - Tel. 011-3797600

Per maggiori informazioni: www.fondsrr.org - sinfo@fondsrr.org

 

Gallerie della Cittadella di Torino - Photo courtesy Museo civico Pietro MiccaMuseo civico Pietro Micca e dell'assedio di Torino
C’è un’altra città nel sottosuolo di Torino. Quando nel 1706 si svolsero l’assedio e la battaglia di Torino contro i francesi, la difesa si concentrò all’interno di una cerchia di mura, asserragliandosi nella cittadella, protetta da una serie di gallerie. Di quella “città sottoterra” sono rimasti circa 14 chilometri di cunicoli di cui 9 percorribili, visitabili insieme al Museo Civico Pietro Micca. Il museo, oltre ad essere un monumento di architettura militare unico nel suo genere, documenta con plastici, stampe e cimeli dell’epoca, gli episodi dell’assedio.
Il Museo è dedicato al patriota Pietro Micca, minatore, che per fermare il nemico saltò in aria facendo brillare una mina per bloccare l’avanzata nemica.
Il museo venne inaugurato nel 1961 in occasione delle celebrazioni per l’Unità d’Italia e sorge nel luogo in cui, durante l’assedio, era stata piazzata una batteria francese.
Di grande interesse e spettacolarità è l'itinerario sotterraneo dei cunicoli di contro-mina illuminati dalle lanterne d'un tempo.

Via Guicciardini, 7/a - Torino - Tel. 011-546317

Per maggiori informazioni: www.museopietromicca.it

 

La Sindone - Photo courtesy www.sindone.itIl volto della Sindone - Photo courtesy www.sindone.itMuseo della Sindone
Il Museo della Sindone si trova nella cripta della chiesa barocca del SS. Sudario di Torino.
La nuova sede, inaugurata nel 1998, offre al visitatore un emozionante percorso multimediale, attraverso l’animazione virtuale realizzata con 15 proiettori, degli affreschi della Passione di Gesù sulla volta e nelle nicchie della chiesa.
Un museo denso di significato che illustra le tappe della storia del Sacro Lino e delle ricerche scientifiche che hanno indagato sulla sua immagine, raccogliendo i reperti conservati dalla Confraternita del SS. Sudario.

Il Museo propone al visitatore un’informazione completa sulle ricerche sindonologiche dal Cinquecento ad oggi, cogliendo e divulgando gli aspetti storici, scientifici, devozionali ed artistici.
L'allestimento, che segue un percorso storico-scientifico illustrato da una audio-guida personale in quattro lingue, permette di acquisire un'informazione più completa sulla storia del Sacro Lenzuolo e delle ricerche che hanno indagato la Sua storia.

Gioiello del Museo è la cinquecentesca teca in argento e pietre dure che ha custodito la Sindone fino al 1998.
Via San Domenico 28 - Torino - Tel. 011-5641709

Per maggiori informazioni: www.sindone.it - museo@sindone.it



Lo sbarco dei Mille - Museo Nazionale del Risorgimento ItalianoMuseo Nazionale del Risorgimento Italiano
Il Museo ha sede nel palazzo che fu la residenza dei principi di Carignano, ramo cadetto della casa di Savoia.
La costruzione barocca è una delle opere più famose di Guarino Guarini. Al suo interno, nel 1848, fu fatta allestire da Carlo Alberto la Camera dei Deputati del Regno di Sardegna (Parlamento Subalpino), che ivi tuttora si conserva. Tra il 1864 e il 1872 il Palazzo fu raddoppiato per ospitare il primo Parlamento dell'Italia unita.
In ventisette sale documenti, cimeli, armi, uniformi, vessilli e opere d'arte raccontano la storia d'Italia dalla fine del XVIII secolo alla prima Guerra Mondiale. Particolarmente rare e suggestive sono alcune ricostruzioni di ambienti, tra cui la camera dove morì Carlo Alberto ad Oporto e il gabinetto ministeriale di Camillo Cavour.
Dopo cinque anni di lavori, il museo è stato riaperto al pubblico il 18 marzo 2011 alla presenza del presidente della Repubblica Napolitano in occasione dei festeggiamenti per il 150mo anniversario dell'Unità d'Italia. I lavori hanno portato ad un nuovo allestimento moderno e scenografico. Un racconto per immagini, con riproduzioni di quadri, litografie, oggetti d’epoca, fotografie. Su grandi schermi e sui tavoli interattivi scorrono filmati realizzati con immagini provenienti dalle più importanti collezioni europee. Tre i percorsi, da 45, 90 e 120 minuti, per diversi livelli di approfondimento.
A fare da guida, in ogni spazio, un oggetto simbolo. C'è anche una Sala cinema, dove verranno proiettati filmati realizzati appositamente per avvicinare il grande pubblico ai temi del risorgimento.
Via Accademia Delle Scienze 5 - Torino - Tel. 011-5621147

Per maggiori informazioni: www.museorisorgimentotorino.it - info@museorisorgimentotorino.it

 

Galleria Sabauda Galleria Sabauda
È una delle Pinacoteche più importanti d´Italia. Istituita nel 1832 per volontà di Carlo Alberto, conserva le collezioni di Palazzo Reale con i dipinti della quadreria dei Duchi e dei Re di Savoia ed è collocata nel Palazzo dell’Accademia delle Scienze, opera dell’architetto Guarino Guarini.
Oltre alle raccolte sabaude provenienti dalla collezione del Principe Eugenio di Savoia-Soissons, dei Savoia-Carignano e da Palazzo Durazzo di Genova, la Galleria ospita opere delle Scuole piemontesi dal XV al XVI secolo (Spanzotti, Gaudenzio Ferrari, Macrino d’Alba, Grammorseo, Defendente Ferrari, Lanino), di maestri italiani del Quattrocento e del Cinquecento (Angelico, Pollaiolo, Lippi, Bronzino, Bellini, Savoldo) e alcuni dipinti della scuola fiamminga e olandese (Christus, Van Eyck, Rembrandt).
Un nucleo a sé è costituito dalla collezione di arte antica di Riccardo Gualino, mecenate e intellettuale torinese dei primi del Novecento.
Via Accademia Delle Scienze 6 - Torino - Tel. 011-4406903

Per maggiori informazioni: www.artito.arti.beniculturali.it -
galleriasabauda@artito.arti.beniculturali.it

 

Armeria Reale - Photo courtesy Luca Giramondo www.viaggiscoop.itArmeria Reale
È una delle più ricche collezioni di armi del mondo. Istituita da Carlo Alberto con le raccolte degli arsenali di Torino e di Genova e aperta al pubblico nel 1837, l’Armeria Reale conserva circa 5000 pezzi fra armi bianche e da fuoco, armature e cimeli.
Tra gli oggetti più significativi, accanto alla collezione di armature dei Savoia, di cimeli napoleonici e di armi appartenenti a Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II, si segnalano l´armatura di don Diego Felipe de Guzman, marchese di Leganes, le armi medievali e le sontuose armature da parata milanesi del Cinquecento.
Il Museo ospita inoltre una notevole raccolta di armi orientali e un fondo di 250 bandiere. Anche gli spazi architettonici sono di grande pregio: lo scalone di accesso è di Benedetto Alfieri, la Rotonda e il Medagliere sono di Pelagio Palagi, mentre la Galleria Beaumont racchiude al suo interno la galleria della “regina”, opera di Filippo Juvarra.
Piazza Castello 191 - Torino - Tel. 011-5184358

Per maggiori informazioni:www.artito.arti.beniculturali.it -
armeriareale@artito.arti.beniculturali.it




Museo dell'Automobile Carlo Biscaretti di Ruffia - Photo courtesy Museo dell'AutomobileMuseo dell'Automobile
L'idea di un museo dell'automobile fu lanciata nel 1932 da Cesare Goria Gatti e Roberto Biscaretti di Ruffia. Fu affidato l'incarico a Carlo Biscaretti di Ruffia e a Giuseppe di Miceli, direttore dell'Automobile Club di Torino.
Considerando il grande valore storico e tecnico del patrimonio acquisito, le Fabbriche di Automobili e la famiglia Agnelli decisero, nel 1956, di promuovere la costruzione di una sede permanente in corso Unità d'Italia. Con rogito notarile del 22 febbraio 1957 fu costituito il Museo dell'Automobile di Torino, riconosciuto con Decreto del Presidente della Repubblica dell'8 ottobre 1957. Carlo Biscaretti di Ruffia ne fu il primo Presidente. Il museo fu solennemente inaugurato il 3 novembre 1960.
Nel corso della sua storia, il museo si è arricchito di nuove sezioni: il Centro di Documentazione e la Biblioteca. Nel 1975 la biblioteca ed il centro si sono notevolmente arricchiti di libri, documenti originali e fotografie, grazie al lascito Canestrini.
Dopo quattro anni di chiusura per lavori di ristrutturazione, il museo è stato riaperto al pubblico il 19 marzo 2011 alla presenza del presidente della Repubblica Napolitano in occasione delle celebrazioni per il 150mo anniversario dell'Unità d'Italia.
Nel nuovo percorso espositivo si raccontano la storia e l’evoluzione dell’automobile ma anche le tematiche sociali legate ad essa, la trasformazione da mezzo di trasporto a oggetto di culto, dalle origini fino all’evoluzione contemporanea del pensiero creativo, il tutto attraverso spettacolari allestimenti che mettono in scena i preziosi pezzi della collezione.
All’esposizione museale si aggiungono la grande piazza, luogo per eventi e spazio d’aggregazione per il pubblico, un centro congressi, un centro di documentazione e un centro didattico, oltre al bookshop, alla caffetteria e al ristorante.
Corso Unità d'Italia 40 - Torino - Tel. 011-677666

Per maggiori informazioni: www.museoauto.it - info@museoauto.it


Testa ritratto di Druso Maggiore - Museo di AntichitàMuseo di Antichità
Inseriti nel verde dei Giardini Reali, i padiglioni del Museo propongono un ideale viaggio a ritroso nel tempo, per conoscere da vicino le numerose e sorprendenti testimonianze del Piemonte antico, a partire dai celebri argenti del Tesoro di Marengo.
Nelle Orangerie del Palazzo, le collezioni archeologiche raccolte dai Savoia a partire dal XVI secolo, costituiscono un'eccezionale occasione di apprezzare culture e civiltà del passato.
Sono di prossima aperture le sale dedicate alla storia della città di Torino, affacciate sui resti del teatro romano
Via XX Settembre 88/c - Torino - Tel. 011-5211106

Per maggiori informazioni: www.museoantichita.it - info@museoarcheologico.it


Museo della montagna Duca degli AbruzziMuseo Nazionale della Montagna
Il Museo Nazionale della Montagna "Duca degli Abruzzi" è ubicato in Torino, lateralmente alla chiesa e al convento del Monte dei Cappuccini, in una posizione panoramica dalla quale si possono ammirare un lungo tratto di Alpi e la sottostante città.
L'idea di costituire un Museo nacque nel 1874 tra i primi soci del Club Alpino Italiano che da un decennio era nato nella stessa città. Attualmente il Museo opera, con un'ampia e composita attività, sia a livello nazionale che internazionale. Vuole essere un polo culturale che unisca idealmente, sotto tutti gli aspetti, le montagne del mondo intero. Quindi, seguendo lo scopo prefissato, all'allestimento museografico fisso si aggiungono le esposizioni temporanee.
Via G. Giardino 39 - Torino - Tel. 011-6604104

Per maggiori informazioni: www.museomontagna.org - posta@museomontagna.org


Museo della Marionetta - Photo courtesy Museo della MarionettaMuseo della Marionetta
Torino vanta un Museo della Marionetta che è certamente tra i maggiori d'Italia.
Esso raccoglie, nelle sale di esposizione annesse al Teatro Gianduja, i cimeli della famiglia Lupi, celebre dinastia di marionettisti, attiva a Torino da più di due secoli che ancora oggi delizia grandi e piccini con i propri spettacoli di animazione a fili.
Scendere per una visita nei sotterranei della chiesa di Santa Teresa che, dopo ripetute e profonde ristrutturazioni, accolgono Teatro e Museo in un complesso organico e funzionale, riserva una felicissima sorpresa, ricca di emozioni, meraviglie e poesia.
Vi sono esposte centinaia di marionette, dalle più preziose, antiche quasi due secoli, alle più recenti, realizzate nei primi decenni del '900.

Via Santa Teresa 5 - Torino
- Tel. 011-530238

Per maggiori informazioni:www.museomarionettelupi.com - museomarionettelupi@tin.it






Museo Storico Nazionale dell'ArtiglieriaMuseo Storico Nazionale dell'Artiglieria
È la prima istituzione europea del genere e il più antico museo di Torino, fondato presso il Regio Arsenale da Carlo Emanuele III nel 1731 ad uso dei giovani artiglieri della Scuola teorica istituita da Ignazio Bertola.

L'importanza delle collezioni esposte, che presentano molti esemplari provenienti da tutto il mondo, alcuni unici e di grandissimo valore, conferiscono al museo un posto di primo piano tra i musei similari del mondo.

NOTA: il Museo è temporaneamente chiuso per restauri e riaprirà a marzo 2011, in occasione del 150° Anniversario dell'Unità d'Italia.
Mastio della Cittadella - Corso Galileo Ferraris 0 - Torino
Tel. 011-5629223

Per maggiori informazioni:www.artiglieria.org



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