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Torino da visitare - Forti

Forte di Fenestrelle - Photo Courtesy Regione PiemonteForte di Fenestrelle
Il Forte di Fenestrelle è un complesso fortificato eretto nel secolo XVIII in località Fenestrelle in Val Chisone (provincia di Torino). Per le sue dimensioni ed il suo sviluppo lungo tutta il fianco sinistro della valle la fortezza è detta anche la grande muraglia piemontese. Dal 1999 è diventata il simbolo della Provincia di Torino. Progettato dall'ingegnere Ignazio Bertola con funzione di protezione del confine italo-francese venne completato solamente nel secolo successivo e non fu mai coinvolto in fatti d'arme correlati con la sua funzione. Dopo un lungo periodo di abbandono è stato, parzialmente, restaurato ed aperto al pubblico. La costruzione, composta, in realtà, da numerosi forti collegati da spalti, bastioni risalti e scale ha una superficie complessiva di 1.300.000m2 sviluppandosi per oltre 5 chilometri su un dislivello di circa 700 metri, risulta essere la più estesa costruzione europea in muratura. La storia delle fortificazioni nella zona di Fenestrelle inizia nel 1694 quando il re di Francia, Luigi XIV, ordinò la costruzione di un forte, il Fort Mutin, a protezione del confine con il Ducato di Savoia. Durante tutta la sua attività come struttura militare, durata fino al termine della seconda guerra mondiale la fortezza venne usata come prigione sia nei confronti di ufficiali condannati Forte di Fenestrelle appunto in fortezza che di semplici soldati che di oppositori politici del momento. Dopo la fine della seconda guerra mondiale la struttura venne abbandonata essendo ormai obsoleta da un punto di vista militare e subì lunghi anni di degrado e saccheggio. In pratica venne rimosso tutto ciò che era asportabile: infissi, porte, persino le travi dei pavimenti delle caserme. A partire dal 1990, grazie all'azione di un gruppo di volontari, è iniziato il recupero della struttura che è stata resa visitabile e sede di spettacoli e musei. Nel 1992 è stato redatto per conto del Demanio e del Ministero dei Lavori Pubblici un progetto generale di rifunzionalizzazione per opera dell'arch. Donatella D'Angelo, che ha portato a conoscere le problematiche costruttive e di riuso del più grande Forte d'Europa.


Via del Forte 1 - Fenestrelle (TO) - Tel. 0121-83600

Per maggiori informazioni: www.fortedifenestrelle.com - info@fortedifenestrelle.com





Forte di ExillesForte di Exilles
Il Forte di Exilles, situato nell'omonimo paese in provincia di Torino, è uno dei più importanti sistemi difensivi del Piemonte, insieme al complesso fortificato di Fenestrelle, che venne impiegato a fasi alterne sia dai Savoia e sia dai francesi. La sua posizione al centro di una strettoia della Valle infatti lo rendeva una minaccia sia per gli eserciti che scendevano dall’Alta valle che per quelli che risalivano dal fondo valle. I primi documenti in cui viene citato il Forte di Exilles, ancora assai rudimentale ed in via di definizione, risalgono al VII secolo, quando un cronista della Novalesa cita sul roccione di Exilles una primitiva fortificazione distrutta dai Franchi. La prima descrizione del castello risale al 1339: la pianta si presenta quadrangolare e con più torri, stalle e magazzini esterni, assai diverso dalla piazzaforte solida e compatta di oggi. Tra il 1494 e il 1708 passa alternativamente in mani francesi e sabaude, fino a che i Savoia lo riconquistano definitivamente. Con l’avvento di Napoleone Bonaparte il forte è destinato alla demolizione: così vuole il Trattato di Parigi, stipulato a seguito dell’armistizio di Cherasco). Verrà riedificato con il ritorno del Piemonte e della Savoia al Regno di Sardegna, sancito dal Congresso di Vienna (1814). La ricostruzione dura dal 1818 al 1829: viene riproposta la stessa architettura preesistente, aggiornandola soltanto alle nuove esigenze militari. L'8 settembre 1943 il Forte di Exilles viene abbandonato definitivamente dall'esercito e rimane a lungo in balìa dei vandali e degli eventi atmosferici. Forte di ExillesA partire dal 1978 è stato oggetto di un attento restauro, grazie agli aiuti della Regione Piemonte: al giorno d'oggi il forte è visitabile. Intorno al Forte nacquero nei secoli molte leggende, ma forse la più famosa di tutte è quella relativa ad un misterioso personaggio ivi rinchiuso (la costruzione fungeva anche da carcere) tra il 1681 e il 1687. Secondo la tradizione, esso potrebbe identificarsi con la Maschera di Ferro, personaggio la cui identità non è a tutt'oggi nota.

Exilles - TO - Tel. 0122-58270

Per maggiori informazioni: www.fortediexilles.it




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