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Barbieri alla serata di FlyTorino: “Ecco i miei piani per Caselle”
Vivace serata con folta partecipazione di pubblico all'incontro con l'AD Sagat
Giovedì, 27 febbraio 2014
Fly Torino ha inaugurato le attività 2014 incontrando il nuovo amministratore delegato di Sagat, Roberto Barbieri. La serata, ricca di spunti e che ha visto un'ampia partecipazione di pubblico, è stata aperta da un intervento del presidente Magazzù che ha presentato al dott Barbieri e al pubblico presente in sala un bilancio delle attività dell'associazione e quelle che, secondo l'associazione, sono le maggiori problematiche intorno all'aeroporto di caselle.
L'AD Barbieri ha quindi, in un interessante intervento, illustrato la situazione trovata al suo arrivo in Sagat e gli nuovi obiettivi della nuova governance.
Le prime azioni del dott. Barbieri e della dirigenza Sagat, culminate nel convegno al Teatro Regio, sono state orientate al riacquistare una credibilità con tutti gli interlocutori e alla trasparenza della gestione. Riguardo allo sviluppo traffico gli obiettivi principali sono consolidare i collegamenti esistenti e incrementare la presenza low cost sullo scalo per riportare a Torino il milione di passeggeri che vola su altri aeroporti. Gli obiettivi sono ritornare a 3,5 milioni di passeggeri nel 2014 e fare il nuovo record di passeggeri per Torino nel 2015.
Il mondo aeronautico non si muove con cambiamenti repentini, ha aggiunto Barbieri, Sagat ha realizzato degli studi che ora utilizza per mostrare ai vettori le potenzialità di Torino e della sua catchment area. Sono in corso contatti con numerose compagnie, di cui si stanno vedendo già i primi risultati come il ritorno di KLM su Amsterdam. Parlando del nuovo collegamento con Amsterdam il dott Barbieri ha anche precisato i rapporti con Malpensa (visto che il fondo F2i è presente in entrambi gli scali) ricordando che Caselle non ha alcun problema. Sottrarre passeggeri a Malpensa, il volo per Amsterdam va in questa direzione.
Ovviamente sono in corso anche contatti con Ryanair per rafforzare la sua presenza a Caselle quando il vettore avrà nuovi aerei a disposizione.
Altri annunci riguardano nuovi charter estivi (Mykonos e Santorini per esempio) e trattative per arrivare a un volo bigiornaliero per London City molto richiesto dall'utenza business dell'aeroporto.
Alla domanda del pubblico sulla possibilità di avere voli intercontinentali diretti da Caselle, Barbieri ha risposto che nel medio periodo non vi sono i numeri, anche se si sta studiando la fattibilità di un collegamento con Detroit.
Novità anche per i passeggeri vip con l'introduzione di una card "Vola Torino Pass" che permette di usufruire di una serie di servizi come il fast track e la lounge.
Cambiamenti anche per la circolazione dei passeggeri nell'aerostazione: chi arriverà ai finger non percorrerà più l'anonimo corridoio fino al ritiro bagagli, ma attraverserà l'area coi negozi dove passano già i passeggeri in partenza. Si pensa così di aumentare i ricavi dei negozi di cui Sagat cederà la gestione diretta.
Il dott. Barbieri si è detto anche disponibile all'organizzazione di visite guidate all'interno dell'aeroporto aperte a tutti gli appassionati, previa verifica della fattibilità tecnica nel rispetto delle normative di sicurezza.
Alla conclusione della serata è intervenuto l'assessore ai trasporti, Claudio Lubatti, che ha annunciato che i lavori per collegare l'aeroporto di Caselle al passante ferroviario inizieranno a fine anno e dureranno circa due anni e mezzo.
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Foto di Alberto Zampieri