Anche ieri folla al gazebo di FlyTorino: più di 350 firme raccolte

Sabato, 19 Febbraio 2011

Giornata memorabile anche questo sabato, per FlyTorino. A fine serata abbiamo contato più di 350 nuove firme che hanno portato il totale a 2.500, ben 1.000 oltre il quorum minimo necessario per presentare la petizione.
Il bel tempo ha richiamato in centro molti turisti e molti torinesi che, verso le 16, hanno creato un'impressionante coda per poter apporre la propria firma, mentre gli altri 4 gazebo "politici" presenti in piazza erano mezzi vuoti: un bel segnale dalla città che è più interessata al bene di Torino e allo sviluppo di Caselle.

Anche oggi la politica torinese ha visitato il gazebo di FlyTorino: la petizione è stata sottoscritta da Vittorio Bertola, socio di FlyTorino e candidato sindaco alle prossime elezioni comunali per il Movimento 5 Stelle. La sottoscrizione di Bertola fa seguito a quelle delle scorse settimane: Tronzano (PDL), Cugusi (SEL), Davide Gariglio (PD); un consenso che va al di là di ogni schieramento e che fa bel sperare in vista della discussione (e speriamo approvazione) della nostra Delibera in Consiglio Comunale.

Il nostro pià sentito "Grazie" va a tutte le 350 persone che sono venute a firmare ieri, alle altre 350 che avrebbero firmato se non ci fosse stato il vincolo della residenza e a quelle che hanno già firmato nelle settimane precedenti.
Ci dispiace molto per tutte le migliaia di persone residenti fuori Torino, in altre province o addirittura in altre regioni che non hanno potuto firmare e non potranno firmare la petizione a causa del vincolo della residenza in Torino.
Anche molti turisti o familiari di persone che lavorano a Torino si sono interessati alla nostra causa e hanno concordato in pieno sul fatto che "l'aeroporto di Torino è molto bello ma desolante in quanto sempre vuoto e con pochissimi voli".

Ormai l'obiettivo delle 3000 firme è vicinissimo e renderà "dirompente" la forza della petizione popolare in Comune! Con la forza delle nostre firme dovranno ascoltarci, non potranno più fare finta che non esistiamo!

Appuntamento a sabato prossimo.