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Inverno 2009/10 a Torino: crescono Alitalia e Ryanair, in crisi le major europee
Particolarmente pesanti le cancellazioni di British Airways, Lufthansa, Iberia e Lot.
Domenica, 25 ottobre 2009
Prende il via la stagione invernale per l’aeroporto di Caselle da domenica 25/10, e questo inverno si annuncia particolarmente “rigido” soprattutto sul fronte dei voli internazionali operati dalle compagnie major europee.
Proponiamo un confronto tra l’offerta Winter 09/10 e la scorsa Winter 08/09, facilmente riscontrabile nell’orario completo pubblicato su questo sito.
Riduzioni/Cancellazioni
- Air Vallée Roma: da 10 voli settimanali a soppresso
- Air Vallèe Napoli: ridotto da 10 a 2 voli settimanali
- British Airways Londra Gatwick: da 2 a 1 daily (frequenze aggiuntive nei weekend della ski season)
- Iberia Barcellona: da 2 a 1 daily
- Iberia Madrid: da 21 a 16 voli settimanali
- Lot Katowice: da 6 a 4 voli settimanali
- Lufthansa Francoforte: da 5 a 4 daily
- Lufthansa Monaco: da 6 a 4 daily
- Lufthansa Stoccarda: da 2 daily a soppresso
- Ryanair Stansted (gennaio-marzo): da 15 a 11 voli settimanali
- Ryanair Bournemouth, Edinburgo, Liverpool, Shannon: da 1x stagionali a soppressi
- Blu Express e Air Italy nel caos della nascita di CAI operarono 1 frequenza giornaliera aggiuntiva rispettivamente su Roma e Napoli
Incrementi/Novità
- Alitalia Amsterdam: 5 voli settimanali NEW dal 15/12
- Alitalia Berlino: 3 voli settimanali NEW dal 15/12
- Alitalia Istambul: 3 voli settimanali NEW dal 15/12
- Alitalia Mosca: 3 voli settimanali NEW dal 15/12
- Belleair Tirana: 2 voli settimanali NEW (terzo volo settimanale nel mese di Natale)
- EasyJet Luton (stagionale): da 3 a 5 voli settimanali
- Ryanair Bari: daily NEW dal 14/1
- Ryanair Brindisi: 3 voli settimanali NEW dal 4/2
- Ryanair Charleroi: da 1x stagionale a 4 voli settimanali annuali
- Ryanair Stansted (ottobre-dicembre): da 4 voli settimanali a daily
- Ryanair Stoccolma: 1x stagionale NEW
- Ryanair Trapani: daily NEW
British Airways ha dimezzato le frequenze verso Londra Gatwick (da 2 a 1 daily), con frequenze aggiuntive nei fine settimana della stagione sciistica.
Iberia dimezza i collegamenti con Barcellona, rimane un solo volo giornaliero in tarda mattinata, tagliate anche le frequenze su Madrid (5 voli settimanali in meno), mentre Lot riduce le frequenze per Katowice da 6 a 4 voli settimanali. La batosta più sonora arriva però da Lufthansa: 5 voli giornalieri in meno, due verso Stoccarda che viene cancellata definitivamente, 1 frequenza giornaliera in meno verso Francoforte e due verso Monaco, i due hub di riferimento per i torinesi che volano in Europa e nel mondo.
Londra e Barcellona si allontanano quindi da Torino; sarà praticamente impossibile organizzare un viaggio a/r in giornata verso due tra le principali capitali del business a livello europeo. Il modello dei voli business, storico fiore all’occhiello dell’aeroporto di Caselle, sembra quindi in crisi, è il segmento di traffico che sta pagando più pesantemente l’effetto della recessione che ha colpito l’economia globale nel corso del 2009 e che protrarrà i suoi effetti nel corso dei prossimi mesi.
Ma il problema è anche un altro: la scarsa attrattività di Caselle nei confronti delle compagnie aeree europee, che preferiscono dirottare i propri voli sugli aeroporti lombardi, costringendo i piemontesi a spostarsi anche per recarsi in metropoli europee del calibro di Londra e Barcellona, o per imbarcarsi sui voli etnici a basso costo per Bucarest piuttosto che Marrakech.
Le novità positive, però, non mancano e sono targate principalmente Alitalia e Ryanair, che si consolideranno come vettori di riferimento per Caselle anche a seguito di due importanti accordi di comarketing siglati con Sagat ed enti locali.
Alitalia potenzia la base di Torino portando a 6 gli Airbus in night stop: vengono inaugurate 4 nuove rotte internazionali verso Amsterdam, Berlino, Istanbul, Mosca, e confermate le storiche rotte verso Roma, Napoli ed il Sud Italia.
Ryanair potenzia l’offerta su Torino: salgono a 7 le rotte annuali da Caselle con l’ingresso di Bari, Brindisi e Madrid (quest’ultima da fine Marzo), oltre alle 5 rotte stagionali invernali operate solo di sabato.
Alitalia e Ryanair garantiranno quindi un buon mix di voli low cost e business sia nazionali e internazionali; vedremo dai dati di traffico se questa scelta di Sagat e Regione Piemonte risulterà premiante per Torino e per il traffico del suo aeroporto.
Riportiamo in allegato un prospetto preparato dal socio Pomi Venanzio relativo all’offerta completa delle major da Torino durante la stagione invernale.
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Scarica il volantino dei voli delle "major"

