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Il DC3 Dakota è tornato a volare a Caselle!

Il restauro ha richiesto 1000 ore di lavoro

Sabato, 26 settembre 2009

Dopo un restauro che ha richiesto circa 1000 ore di lavoro, nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 settembre il DC3 Dakota dell'aeroporto di Torino è stato riposizionato vicino alla testata pista 36. Il restauro è stato effettuato negli stabilimenti Alenia di Caselle ed ha impegnato sia maestranze dell'azienda aeronautica che volontari del GAVS (Gruppo Amici Velivoli Storici www.gavs.it).

Il glorioso Dakota era approdato a Torino tra il 1988 e il 1989 e, dopo un primo restauro, era stato posizionato a fianco dell'aerostazione passeggeri, a disposizione delle scolaresche per visite guidate. A seguito del successivo ampliamento dell'aerostazione, il velivolo era stato trasferito all'ingresso dell'area aeroportuale ma, la mancanza di una copertura, ha portato ad un rapido deterioramento.

A più riprese il blog "Allacciate le cinture" e FlyTorino avevano chiesto che il Dakota venisse restaurato e oggi, finalmente, questa pietra miliare della storia dell’aviazione civile mondiale è tornata a dare il benvenuto a tutte le persone che arrivano all'aeroporto di Torino. Speriamo solo che la mancanza di una tensostruttura di copertura non porti nuovamente ad un rapido deterioramento del velivolo. Sarebbe un vero peccato dopo tutti i soldi spesi e gli sforzi impiegati per il restauro.
Apprezziamo, comunque, l'impegno di Sagat che grazie alla collaborazione di Alenia e del GAVS ha riportato il DC3 Dakota al suo originario splendore anche se riteniamo che questo evento avrebbe meritato qualche tipo di festeggiamento e la partecipazione di coloro i quali si erano fatti promotori del restauro.

Di seguito la foto-gallery che documenta le operazioni di riposizionamento del Dakota vicino alla testata pista 36. Le foto sono del nostro amico e socio Beppe Miglietti che ringraziamo per aver fatto le ore piccole e aver sfidato la pioggia per fornire questo pregevole resoconto fotografico.