News & Eventi

Torino unica città italiana senza voli low cost verso Parigi!

Comunicato stampa di FlyTorino: Sagat si attivi per ripristinare il collegamento low cost con la capitale francese.

Lunedì, 23 agosto 2010

La motrice di un treno TGVNella prima metà di agosto, l’aeroporto di Torino Sandro Pertini sta registrando un netto incremento dei passeggeri, rispetto al 2009, che si aggira sul 25%. Vuoi un accenno di ripresa economica, vuoi i nuovi voli Ryanair che consentono di raggiungere la tanto amata Puglia in poche ore anziché con i soliti treni lumaca, vuoi una maggiore presenza di turisti italiani e stranieri che stanno imparando a conoscere Torino: questo segno non può che far ben sperare per le proiezioni di traffico 2010 e per la nascita di nuove rotte strategiche per la nostra città.

Un altro fattore importante sta però influenzando la crescita di passeggeri a Caselle. La rotta Torino-Parigi sta vivendo un vero e proprio periodo felice a causa della sospensione del collegamento ferroviario TGV tra l’Italia e Parigi fino a fine agosto.

L’amore dei Torinesi per Parigi e viceversa è più che mai noto e l’impossibilità di utilizzare il TGV che percorre la tratta in cinque ore e mezza sta indirizzando molti viaggiatori a scegliere il collegamento aereo Air France (in code share con Alitalia). Simulando una prenotazione per un viaggio in questi ultimi scorci di agosto, il volo Air France TRN-CDG costa mediamente un minimo di 400 € a/r a persona, una cifra “pesante” soprattutto se paragonata alla tariffa promo di SNCF per il TGV Torino-Parigi in 1ma classe a 30€ (a tratta)!
Ovviamente solo prenotando con un certo anticipo è possibile strappare questa tariffa ma, a dirla tutta, non c’è da stupirsi più di tanto. Già, perché solo alcuni anni fa esisteva un volo low cost Torino – Parigi: si volava anche a soli 50€ a/r ed in un'ora scarsa di volo si raggiungeva Parigi Orly e poi, con 20 minuti di treno, il centro città.

FlyTorino da tempo sottolinea la scarsità di collegamenti low cost dall’aeroporto subalpino, collegamenti che consentono grandi volumi di traffico (vedi Ryanair verso la Puglia), e che si rivolgono prevalentemente a categorie quali studenti (altissimo il traffico di universitari tra l’ex capitale sabauda e la ville lumière), turisti fai da te, giovani famiglie e, perché no, anche piccoli imprenditori e uomini d'affari.

Il blocco del TGV ha portato nuovamente sotto gli occhi di tutti la necessità dell’apertura in tempi rapidi di un volo low cost per la capitale francese in concorrenza con Air France, volo che al momento solo due compagnie europee sono in grado di intraprendere, sostenere e gestire con successo sul medio periodo: i leader di mercato Easyjet (su Parigi Orly) e Ryanair (su Parigi Beauvais).

E’ indispensabile per Torino che SAGAT intraprenda al più presto trattative con i questi vettori in modo da portare alla rinascita di un volo che in passato aveva dimostrato le sue ottime potenzialità e che oggi potrebbe fare ancora meglio.

Collegamenti settimanali Parigi-Italia tramite i vettori leader del low cost (Ryanair ed Easyjet)

 

T
O
R
I
N
O

B
a
r
i

B
e
r
g
a
m
o

B
o
l
o
g
n
a

C
a
g
l
i
a
r
i

C
a
t
a
n
i
a

M
i
l
a
n
o

Lin

M
i
l
a
n
o

Mxp

N
a
p
o
l
i

O
l
b
i
a

P
a
l
e
r
m
o

P
i
s
a

R
o
m
a

Cia

T
r
a
p
a
n
i

T
r
e
v
i
s
o

V
e
n
e
z
i
a

V
e
r
o
n
a

Parigi
(BVA4
+
CDG5
+
ORY6)

0

4

11

7

4

3

7

37

8

42

43

16

35

3

7

21

31

1: Dal 2 novembre 2010;  2: Fino al 28 agosto 2010;  3: Fino al 29 agosto 2010

4: Parigi Beauvais;  5: Parigi Charles De Gaulle;  6: Parigi Orly

 

Scarica il comunicato stampa di FlyTorino

 

Torna a inizio pagina