Il resoconto di FlyTorino

Giovedì, 4 giugno 2009

Si è svolta il 3 Giugno 2009 un’audizione dei vertici Sagat in Comune a Torino, davanti alla commissione sulle Partecipate del Comune, per chiarire quali sono le azioni in corso da parte di Sagat su due fronti: potenziamento base Alitalia e avvio della base Ryanair.

Alitalia: Sagat ha confermato l’apertura del tavolo tecnico per la definizione degli operativi sulle 4 nuove rotte internazionali che AZ intende aprire a TRN dalla winter 2009/2010: Amsterdam, Mosca, Berlino, Istambul (destinazioni individuate da Sagat tra quelle più battute dai torinesi per mezzo di voli con scalo), per le quali sarà previsto un nuovo B737 ex-Air One basato a Caselle.
L’operazione è ovviamente vincolata ad un sostegno degli enti pubblici per attività di comarketing e promozione turistica di Torino nei paesi interessati. Il flusso di passeggeri attuale su queste direttrici è pari a 108.000 passeggeri l'anno (da TRN con scalo intermedio); mediante l'attivazione di voli diretti Sagat punta a incrementare questo valore.
Nessuna indiscrezione sulle cifre chieste da Colaninno per i nuovi voli. E' stato anche dato ampio risalto ai continui e pesanti disservizi nei voli da TRN (ritardi fino a 5 ore nelle scorse settimane). Proteste da parte dei Capigruppo di PD e Sinistra Democratica, che hanno sottolineato come i nodi della vicenda CAI stiano venendo al pettine, e si sono dichiarati contrari a qualsiasi tipo di sovvenzione pubblica a favore di Alitalia.

Ryanair: Il Vice Sindaco Tom Dealessandri ha dichiarato la posizione del Comune formalizzata anche al CDA di Sagat: fare tutti gli sforzi necessari per portare la base Ryanair a TRN dal prossimo inverno, proposta che ha raccolto il parere positivo di tutti i consiglieri presenti, ed in particolare di Michele Coppola (PDL) richiedente dell’audizione, Monica Cerutti (SD) e Stefano Lo Russo (PD).
Sagat da parte sua ha confermato di aver consegnato a FR ad Aprile un “memorandum of understanding”, su cui si aprirà un tavolo tecnico a metà Giugno. Sagat ha poi ribadito la propria posizione: la base è un “plus” ma non è fondamentale; riuscire a collegare TRN a tutte le altre basi Ryan porterebbe già ad avere migliaia di voli aggiuntivi rispetto agli attuali.

FlyTorino era presente in sala ed ha accolto favorevolmente la presa di posizione netta da parte dell'amministrazione comunale, che ha espresso un consenso bipartizan verso l'avvio della base Ryanair: ci auguriamo che le trattative previste per metà Giugno si concludano positivamente e che Torino possa finalmente avere un'offerta low cost adeguata.